'Classics in the office' Vitra

Classics in the office: le icone di design Vitra per i luoghi di lavoro
 
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In tempi caratterizzati da costante cambiamento e digitalizzazione, gli ambienti di lavoro evolvono diventando spazi volti al benessere delle persone.

Il fascino intramontabile di arredi iconici, i ‘classici senza tempo’, può contribuire al rafforzamento del legame emotivo dei dipendenti con i valori e la cultura aziendale grazie alla creazione di luoghi di lavoro eleganti e dotati di comfort.

“Pur provenendo da un’altra epoca, un classico rimane contemporaneo, attuale. Quando è stato presentato per la prima volta, era nuovo e rimarrà tale finché un altro articolo non metterà in discussione le norme consolidate”.

Rolf Fehlbaum - Presidente Vitra

I classici Vitra, un valore intramontabile

L’impegno di Vitra in tema di sostenibilità e ambiente si concentra sulla durabilità e longevità dei prodotti, fattori chiave per gli arredi classici che, grazie alla loro estetica senza tempo, restano attuali nel corso del tempo.

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Vitra garantisce inoltre la durata dei pezzi con le iniziative di conservazione e riciclo nei Vitra Circle Stores, grazie ad essi, infatti, i prodotti di Vitra usati vengono ripristinati e reintrodotti nel mercato, dando loro una seconda vita.

Il vero valore di un arredo classico, grazie all’eccellenza in termini di qualità e design del prodotto Vitra, si esprime nell’arco di vita dell’arredo: un classico conserva il suo valore per molti anni e al termine della sua vita le componenti possono essere riciclate.

“Abbiamo portato con noi le Eames Soft Pad Chairs dal vecchio studio: sono rimaste belle come allora. Inoltre, sono un investimento intelligente, e questo è un vantaggio in più”.

Ilse Crawford, Designer, Accademica e Creative Director

Tra i classici Vitra rientrano sedute di Charles & Ray Eames, pezzi iconici dal valore senza tempo: Aluminium Chair, Soft Pad, Plastic Chair.

Eames Aluminium Group, Charles e Ray Eames, 1958

La Vitra Aluminium Chair è considerata uno dei prodotti d’arredo più iconici del XX secolo. Charles e Ray Eames idearono e progettarono l’Aluminium Chair originariamente nel 1958 per la casa privata di un collezionista d'arte a Columbus (Indiana, USA).

La sedia grazie alla flessibilità dei suoi elementi si adatta al corpo e offre un elevato livello di comfort. Per la realizzazione dell'Aluminium Chair la coppia di designer ha abbandonato il principio della seduta a guscio, inserendo invece un pannello di tessuto o di pelle tra due elementi laterali in alluminio per creare una seduta allo stesso tempo resistente ed elastica.

L’Aluminium Group comprende diversi modelli adatti a molteplici ambienti: dalla casa all'ufficio ai grandi spazi pubblici.
Grazie a questa varietà di modelli, alle versioni in alluminio cromato, lucidato o verniciato e alle numerose finiture in tessuto e pelle, la Vitra Aluminium Chair si adatta ad ogni ambiente.

Eames Soft Pad Group, Charles e Ray Eames, 1969

Il progetto del Soft Pad Group risale al 1969. Sia in termini di struttura che di forma, le Soft Pad Chairs sono simili al design delle Aluminium Group.

I cuscini con cuciture creano tuttavia un contrasto deciso con gli slanciati profili in alluminio. Le Soft Pad Chairs sono più morbide e hanno un aspetto più voluttuoso rispetto alle sedie dell'Aluminium Group, senza tuttavia perdere la definizione della silhouette comune. Le sedie si adattano al corpo dell'utilizzatore e assicurano un comfort straordinario.

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Eames Plastic Chairs RE, Charles e Ray Eames, 1950

'Ottenere il massimo e il meglio per il maggior numero di persone al minimo costo': con queste parole Charles e Ray Eames sintetizzavano uno dei loro principali obiettivi nella progettazione di arredi.

Le Plastic Chairs sono la massima espressione di questo concetto e rappresentano l'idea fondamentale di realizzare una scocca di seduta monoblocco, sagomata in modo da aderire perfettamente ai contorni del corpo umano. Dopo che gli esperimenti condotti negli anni '40 con il multistrato e la lamiera di alluminio diedero risultati insoddisfacenti, la ricerca di materiali alternativi li condusse alla resina di poliestere rinforzata con fibra di vetro.

Le Eames Plastic Chairs introdussero inoltre una nuova tipologia di mobile, divenuta da allora molto diffusa: la sedia multifunzionale, la cui scocca può essere abbinata a una varietà di diverse basi per le più svariate destinazioni d'uso. Già negli anni '50 Charles e Ray Eames presentarono una serie di basi in grado di permettere varie posizioni di seduta.

Sostenibilità: una missione concreta

Dal 2024 le scocche delle Eames Plastic Chairs sono realizzate in plastica riciclata e la famiglia di sedie è nota come Eames Plastic Chair RE. Questo materiale riciclato di alta qualità deriva dal riciclo di rifiuti domestici, utilizzati in particolare negli imballaggi, conferiti nell'ambito del programma di raccolta del 'Sacco giallo' (Gelber Sack) in Germania.

L'impiego di questa materia prima al posto della plastica primaria a base di petrolio genera meno emissioni dannose per il clima, riducendo in modo significativo il consumo di energia primaria. Data la composizione del materiale riciclato, i diversi colori sono disseminati di minuscoli puntini di pigmento.

Sebbene il colore bianco sia stato sostituito da cotton white RE, si prevede che la versione originale in polipropilene bianco sarà disponibile fino a dicembre 2024. Come le scocche del modello Eames Plastic RE, è riciclabile al 100% alla fine del ciclo di vita del prodotto.

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